Il “termodinamico” unisce due tecnologie ecocompatibili e più precisamente la pompa di calore e il collettore solare termico.
Il sistema funziona, al contrario del tradizionale sistema solare termico, anche in assenza totale di sole, in qualsiasi condizione meteo e ad ogni ora del giorno e della notte, mettendo a disposizione acqua calda fino a 55°C per 24 ore al giorno.
Il funzionamento del sistema si basa sul secondo principio della termodinamica (derivato dal Teorema di Carnot):
- Il fluido refrigerante termovettore, che percorre un circuito chiuso, entra nel pannello termodinamico (1), dove assorbe calore a causa della differenza di temperatura con l'ambiente esterno ed i suoi agenti (sole, pioggia, vento...): il fluido ha una temperatura di ebollizione molto bassa (circa -30°C) e si trasforma in gas.
- Il gas riscaldato viene a questo punto aspirato da un compressore (2), che ne aumenta temperatura e pressione.
- Terminata questa fase, il gas viene trasferito in uno scambiatore (3), nel quale cede calore tramite una serpentina all’acqua del serbatoio di accumulo.
- Il gas, che ha ceduto gran parte del suo calore, arriva infine alla valvola di espansione (4), dove ritorna allo stato liquido ed è così pronto a ricominciare il ciclo.
Fonte immagine: web
Il solare termodinamico ha rendimenti altissimi, con la possibilità di raggiungere un “Coefficiente di Prestazione" (“C.O.P.”) superiore a 6.
Il C.O.P. valuta il rapporto fra l'energia calorica ceduta al mezzo da riscaldare e l'energia elettrica utilizzata per il funzionamento.
Nel caso di questo tipo di impianto, per ogni kWh di energia elettrica consumato, vengono forniti 6 kWh (5700 kcal) o più di energia termica al mezzo da riscaldare.
In sintesi, il solare termodinamico:
- Fornisce acqua calda 365 giorni all'anno.
- Funziona con qualsiasi condizione atmosferica, con temperature esterne minime di -5°C ed in presenza o meno di irraggiamento solare.
- Non ha bisogno di essere integrato o sostituito da macchine per la generazione di calore ausiliarie (resistenze elettriche, caldaie a gas, ecc.).
- Ha i costi di manutenzione e gestione più bassi in assoluto, cui aggiunge il pregio di una longevità molto elevata.
- Si sposa perfettamente con un impianto fotovoltaico, divenendo Solare Termodinamico.
Grazie allo schema d'impianto identico a quello di un normale sistema solare termico unito ai componenti di una pompa di calore, il solare termodinamico rappresenta la nuova frontiera tecnologica per riscaldare l’acqua sanitaria, con un notevole risparmio rispetto ai sistemi tradizionali.
Il ridotto peso del pannello, 8 chilogrammi, insieme alla totale assenza di vetro, gomma o altri materiali fragili, senza problemi di surriscaldamento e congelamento lo rende duttile nel trasporto e nel posizionamento, infatti può essere installato sul tetto, a muro, in giardino ecc. e l’efficienza non diminuisce neppure in presenza di depositi di sporcizia.